Il nuovo arrivato di casa DJI Mini 4 Pro è piccolo, ma tecnicamente entusiasmante: in meno di 250g, infatti, concentra una serie di caratteristiche oltremodo interessanti. Partiamo dalla cosa più ovvia: essendo un quadricottero dal peso light, il drone è esente da registrazione nella maggior parte dei Paesi e gode di una serie di “agevolazioni” di cui abbiamo parlato nell’articolo riguardante normative e requisiti per volare con il drone.
Nonostante le dimensioni ridotte (298×373×101mm), DJI Mini 4 Pro riesce a stupire, seguendo le orme del suo predecessore e migliorandolo. A differenza del Mini 3, infatti, il nuovo arrivato monta i sensori anticollisione omnidirezionali piuttosto che solo frontali, acquisendo quindi una feature che normalmente troviamo solo nei modelli più avanzati.
Mini 4 Pro è poi dotato del nuovo sistema di trasmissione OcuSync 4 (lo stesso del fratello maggiore Air 3), caratteristica che lo dota anche del nuovo telecomando RC 2/ RC-N2. Infine, abbiamo un nuovo chip che migliora la resa del sensore che però non varia rispetto al Mini 3 Pro (un COMS da 1/1.3” da 48 megapixel effettivi).
Evidenziate le novità apportate da DJI MIni 4 Pro, resta da chiedersi se vi siano altre differenze con DJI Mini 3 Pro. La risposta è affermativa, nonostante in molti aspetti Mini 4 Pro calchi totalmente le orme del Mini 3 Pro.

DJI Mini 4 Pro presenta aggiornamenti completi nel sistema di rilevamento visivo, nel sistema delle immagini, nel sistema di trasmissione video e nelle funzionalità intelligenti. Inoltre, viene fornito con le funzioni ActiveTrack 360°, Volo Waypoint, RTH Avanzato, Cruise Control e molte altre funzionalità intelligenti recentemente aggiornate.
Tra le caratteristiche aggiornate più importanti, abbiamo un upgrade lato video degno di nota! Troviamo ora infatti:
H.264/H.265
4K: 3840×2160 a 24/25/30/48/50/60/120fps FHD: 1920×1080 a 24/25/30/48/50/60/120/200*fps.

